La bolletta della TARI è un documento composto dall’avviso contabile e da allegati.
L’avviso contabile riporta:
i dati dell’ente creditore, ovvero il Comune
i dati dell’ente gestore, ovvero la società SIA S.r.l.
i dati dell’utente destinatario del documento, ovvero nominativo e recapito
il numero e la data dell’avviso
i dati dell’intestatario dell’avviso, residenza, codice fiscale o partita IVA
il dettaglio degli importi: la quota rifiuti, il contributo TEFA, il totale avviso, gli importi delle rate e le rispettive scadenze
il dettaglio dell’utenza: l’indirizzo, il codice numerico identificativo, la tipologia (domestica o non domestica), la quota fissa, la quota variabile, la riduzione (ove presente), la superficie dell’immobile, i componenti del nucleo famigliare se si tratta di un’utenza domestica, la categoria se si tratta di un’utenza non domestica.
eventuali comunicazioni all’utente
i recapiti per eventuali comunicazioni.
Le pagine seguenti contengono i modelli F24 semplificati e precompilati sulla base della rateazione di pagamento decisa dal Comune.
È possibile identificare il tipo di rata, oltre che dalla scadenza indicata in testa al modello, anche leggendo il riquadro RATEAZIONE/MESE RIF. che contiene 4 cifre: le prime due cifre si riferiscono al numero progressivo della rata, le seconde due cifre si riferiscono al numero complessivo di rate stabilite per il pagamento dell’importo erogato.
Esempio:
0102 si riferisce alla 1° rata di 2 rate totali;
0203 si riferisce alla 2° rata di 3 rate totali;
0101 si riferisce alla rata unica, ovvero all’intero importo dell’avviso.