Trasparenza nel servizio di gestione dei rifiuti


Descrizione

Ragione sociale del gestore che eroga il servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani, ovvero del gestore che effettua le attività di gestione tariffe e rapporti con gli utenti, del gestore della raccolta e trasporto e del gestore dello spazzamento e lavaggio delle strade, qualora tali attività siano effettuate da soggetti distinti.
 

 
GESTIONE DEL SERVIZIO RIFIUTI
Gestore del servizio della raccolta e trasporto e dello spazzamento e lavaggio delle strade è il Consorzio Intercomunale di servizi per l'ambiente - CISA - di Ciriè che coordina l’intero ciclo dei rifiuti per conto dei 38 Comuni Consorziati ed è titolare
- dei rapporti economici con i singoli Comuni;- di tutti i costi inerenti l’organizzazione e il controllo del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani, ai sensi della Legge Regionale n. 1 del 10/01/2018;- di ogni altra funzione attribuita dalla normativa vigenti agli enti di governo del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani per Comuni consorziati.Le attività di gestione tariffe e rapporti con gli utenti sono state affidate a SIA Srl, società a capitale interamente pubblico, i cui Soci sono i 38 Comuni del territorio di bacino 17A.
 

  


/it-it/comune/lanzo-torinese/servizi-/servizi/modulistica

Descrizione

Recapiti telefonici, postali e di posta elettronica per l’invio di richieste di informazioni, segnalazione di disservizi e reclami nonché, ove presenti, recapiti e orari degli sportelli fisici per l’assistenza agli utenti.

Ciriè Via Trento 21/d
numero verde 800 071 302
 
MAIL: info@cisaweb.info
PEC: cert@pec.cisaweb.info
 
 

Ciriè Via Trento n. 21/d
 
numero verde 800 911 903 dal lunedì al venerdì ore 9,00-13,00/14,00-15,00
 
presso la sede comunale di Lanzo Torinese in Via S.G. Bosco n. 33 lo sportello è aperto ogni secondo giovedì del mese dalle ore 9,00 alle 12,30 
 
POSTA ELETTRONICA
MAIL: tariffa@siaweb.info; 
PEC: cert@pec.siaweb.info

Descrizione

Modulistica per l’invio di reclami, liberamente accessibile e scaricabile.

Reclami
 
Eventuali reclami possono essere inoltrati direttamente al Consorzio CISA, attraverso la pagina web dedicata:
 

 
 
 
 
 
 

Descrizione

Calendario e orari vigenti relativi alla raccolta dei rifiuti urbani, con riferimento a tutte le modalità di raccolta a disposizione dell’utente, ivi inclusi i centri di raccolta e con esclusione delle eventuali modalità di raccolta per cui non è effettuabile una programmazione.



 


 

 
 





 
 
 

  
 

 

Descrizione

Informazioni in merito a eventuali campagne straordinarie di raccolta dei rifiuti urbani e a nuove aperture o chiusure di centri di raccolta.

Descrizione

Istruzioni per il corretto conferimento dei rifiuti urbani al servizio di raccolta e trasporto.

 


 


 


 
Sulla TARIP incide il numero di svuotamenti del contenitore dell'indifferenziato.
E' previsto un numero minimo di svuotamenti già ricompreso nella bolletta TARI superato il quale vengono addebitati ulteriori costi.

Descrizione

Carta della qualità del servizio vigente, liberamente scaricabile.

In ottemperanza alle disposizioni dell’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA), questa sezione riporta i collegamenti diretti alle informazioni minime che devono essere garantite all’utente del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani.

Descrizione

Percentuale di raccolta differenziata conseguita nel Comune o nell’ambito territoriale in cui è ubicata l’utenza, con riferimento ai tre anni solari precedenti a quello in corso, calcolata come indicato all’Articolo 10, commi 10.1 e 10.2.

Descrizione

Calendario e orari di effettuazione del servizio di spazzamento e lavaggio delle strade oppure, ove il servizio medesimo non sia oggetto di programmazione, frequenza di effettuazione del servizio nonché, in ogni caso, eventuali divieti relativi alla viabilità e alla sosta.

Descrizione

Regole di calcolo della tariffa, con indicazione in forma fruibile per gli utenti, anche attraverso esempi, delle variabili su cui si basa il calcolo della quota fissa e della quota variabile, delle riduzioni applicabili agli utenti domestici e non domestici, dei meccanismi di conguaglio, delle imposte applicabili.

La TARI ("Tassa Rifiuti") è stata introdotta dalla Legge 27 dicembre 2013 n.147, che istituisce all'articolo 1, comma 639 e seguenti l'Imposta Unica Comunale (IUC) che comprende IMU - TARI – TASI.
La TARI è in vigore dal 1° gennaio 2014 con contestuale soppressione della TARES (Tassa sui rifiuti e sui servizi) ed è destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
A decorrere dal 1° gennaio 2020, a seguito dell’abrogazione dell’Imposta Unica Comunale (cd. IUC), è rimasta in vigore la componente relativa alla TARI.
 
Il presupposto della TARI è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di fabbricati, compresa l'abitazione principale e le pertinenze della stessa, di aree scoperte nonché di aree fabbricabili, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani.
La TARI è commisurata all'intero anno solare, ed è dovuta limitatamente al periodo dell'anno nel quale si verificano le condizioni di possesso o di detenzione a qualsiasi titolo.
 
Il soggetto attivo della TARI è il Comune stesso; la società SIA S.r.l., società di servizi intercomunali, è stata incaricata delle attività inerenti l'aggiornamento dell'archivio dati, del front-office con gli utenti in sede e presso i Comuni e dell'emissione delle bollette.
I piani economico-finanziari e le tariffe che ne derivano sono approvati dal Comune di riferimento.
La bollettazione della tassa avviene sulla base dei “ruoli” predisposti dalla società SIA S.r.l. Il ruolo è l’elenco degli utenti del servizio, completo dei parametri necessari alla determinazione dell’importo da pagare.

La TARI è dovuta da chiunque, a qualsiasi titolo, occupi o conduca locali o aree scoperte oppure detenga locali a disposizione allacciati anche ad un solo servizio pubblico (gas, acqua o energia elettrica), che è tenuto a presentare la dichiarazione TARI sui moduli predisposti da SIA Srl.
 
Sono previste due grandi categorie di utenza:
 
UTENZE DOMESTICHE (privati cittadini)
UTENZE NON DOMESTICHE (imprese, attività in genere)
 
 
Per le utenze domestiche
La parte fissa riguarda i metri quadri dell’abitazione moltiplicati per il coefficiente Ka: coefficiente individuato dal decreto Ronchi che quantifica i rifiuti prodotti dal nucleo familiare per ogni metro quadrato di abitazione. Tale coefficiente, infatti, aumenta all’aumentare del numero dei componenti il nucleo familiare.
La parte variabile riguarda il coefficiente Kb: coefficiente individuato dal decreto Ronchi che quantifica i kg annui di rifiuti prodotti dal nucleo familiare composto da n. persone. Pertanto questo coefficiente aumenta all’aumentare del numero di componenti il nucleo.
 
Per le utenze non domestiche
La parte fissa riguarda i metri quadrati della superficie moltiplicati per il coefficiente Ka: coefficiente previsto dal decreto Ronchi che quantifica, per ogni categoria merceologica, i rifiuti prodotti per metro quadrato di superficie. Tale coefficiente varia al variare della categoria merceologica di appartenenza.
La parte variabile riguarda i metri quadrati della superficie moltiplicati per il coefficiente Kb: coefficiente previsto dal decreto Ronchi che quantifica una produzione annua di rifiuti al mq congrua per la categoria di appartenenza.
 
La parte fissa servirà a coprire tutti i costi fissi del servizio.
La parte variabile servirà a coprire tutti i costi variabili del servizio.

I costi del servizio vengono interamente coperti dalla riscossione della tassa e sono ripartiti in Costi Fissi e Costi Variabili.
 
I Costi Fissi non dipendono dalla quantità di rifiuti prodotti e, nello specifico, sono:
 
Costi di spazzamento e lavaggio delle strade e piazze pubbliche
Costi amministrativi di accertamento e riscossione
Ammortamenti di attrezzature e mezzi
Altri costi generali (cassonetti, stampa calendari e comunicazioni agli utenti, forniture sacchi…)
Inesigibilità (accantonamenti)
 
 
I Costi Variabili dipendono dalla quantità di rifiuti prodotti e, nello specifico, sono:
 
Costi di raccolta e trasporto rifiuti differenziati per materiale
Costi di trattamento e riciclo rifiuti differenziati (al netto dei corrispettivi CONAI)
Costi di raccolta e trasporto RSU (Rifiuti Solidi Urbani)
Costi di trattamento e smaltimento RSU (conferimento in discarica €/tonnellata)

La bolletta della TARI è un documento composto dall’avviso contabile e da allegati.
 
L’avviso contabile riporta:
 
i dati dell’ente creditore, ovvero il Comune
i dati dell’ente gestore, ovvero la società SIA S.r.l.
i dati dell’utente destinatario del documento, ovvero nominativo e recapito
il numero e la data dell’avviso
i dati dell’intestatario dell’avviso, residenza, codice fiscale o partita IVA
il dettaglio degli importi: la quota rifiuti, il contributo TEFA, il totale avviso, gli importi delle rate e le rispettive scadenze
il dettaglio dell’utenza: l’indirizzo, il codice numerico identificativo, la tipologia (domestica o non domestica), la quota fissa, la quota variabile, la riduzione (ove presente), la superficie dell’immobile, i componenti del nucleo famigliare se si tratta di un’utenza domestica, la categoria se si tratta di un’utenza non domestica.
eventuali comunicazioni all’utente
i recapiti per eventuali comunicazioni.
 
Le pagine seguenti contengono i modelli F24 semplificati e precompilati sulla base della rateazione di pagamento decisa dal Comune.
È possibile identificare il tipo di rata, oltre che dalla scadenza indicata in testa al modello, anche leggendo il riquadro RATEAZIONE/MESE RIF. che contiene 4 cifre: le prime due cifre si riferiscono al numero progressivo della rata, le seconde due cifre si riferiscono al numero complessivo di rate stabilite per il pagamento dell’importo erogato.
Esempio:
0102 si riferisce alla 1° rata di 2 rate totali;
0203 si riferisce alla 2° rata di 3 rate totali;
0101 si riferisce alla rata unica, ovvero all’intero importo dell’avviso.

 

Descrizione

Informazioni per l’accesso alle eventuali riduzioni tariffarie accordate agli utenti in stato di disagio economico e sociale e la relativa procedura, ove le suddette riduzioni siano previste.

Le riduzioni e agevolazioni adottate dal Comune di Lanzo Torinese sono indicate al Capo IV artt. 16 e 17.
 

Descrizione

Estremi degli atti di approvazione della tariffa per l’anno in corso con riferimento all’ambito o ai comuni serviti.

Descrizione

Regolamento TARI o regolamento per l’applicazione di una tariffa di natura corrispettiva emanato ai sensi dell’articolo 1, comma 668, della legge n. 147/13.

Regolamento per l'applicazione della Tassa Rifiuti (TARIP - Tariffa puntuale) approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 del 29/06/2021 in vigore dal 01/01/2021
 

Regolamento per l'applicazione dell'imposta unica comunale (IUC) - Tassa rifiuti (TARI-Tariffa presuntiva)
Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n° 11 del 23/2/2017

 
 

Regolamento per l'applicazione dell'imposta unica comunale (IUC) - Tassa rifiuti (TARI-Tariffa puntuale)
Regolamento TARI approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n° 5 del 15/2/2018, in vigore fino al 31/12/2019

Descrizione

Modalità di pagamento ammesse con esplicita evidenza di eventuali modalità di pagamento gratuite.

I modelli F24 possono essere pagati:
 
presso qualsiasi sportello bancario
presso qualsiasi ufficio postale
tramite l’opzione di internet banking del pagamento modello “F24” o “F24 semplificato”
tramite le tabaccherie abilitate.

Modalità e termini per l’accesso alla rateizzazione degli importi.

Descrizione

Scadenze per il pagamento della tariffa riferita all’anno in corso.

Descrizione

Informazioni rilevanti per il caso di ritardato od omesso pagamento, ivi inclusa l’indicazione, per quanto applicabile, del tasso di interesse di mora e/o di penalità e/o sanzioni, nonché tutte le indicazioni utili affinché l’utente sia messo in condizione di procedere tempestivamente al pagamento dell’importo dovuto.

Descrizione

Procedura/e per la segnalazione di errori nella determinazione degli importi addebitati, e di errori e/o variazioni nei dati relativi all’utente o alle caratteristiche dell’utenza rilevanti ai fini della commisurazione della tariffa, con relativa modulistica, ivi inclusi i moduli per la richiesta di rimborsi, liberamente accessibile e scaricabile.

Descrizione

Indicazione della possibilità di ricezione dei documenti di riscossione in formato elettronico nonché della relativa procedura di attivazione.